Zelensky invita alla resa: il falso video creato dai russi con l’intelligenza artificiale
, clicca su Gestisci cookie e Accetta tuttoLa pubblicazione del video modificato con l’intelligenza artificiale ha destato molta attenzione tra tutti coloro che seguono l’evoluzione del conflitto e il ruolo che in esso giocano i media digitali. Si tratta infatti del primo tentativo di impiegare questa tecnica in un contesto bellico con l’intento esplicito di ingannare.
Dall’inizio del conflitto infatti i deepfake erano stati utilizzati solo in modo dichiarato, senza la volontà di mistificare, per mostrare solidarietà con il popolo ucraino e la sua leadership. Per esempio, nel caso della scena delin cui i volti di due personaggi erano stati sostituiti con quelli di Zelensky e Putin.
Nel caso del “deepfake” del discorso di resa di Zelensky, invece, lo scopo sembra essere inequivocabilmente malevolo. Tuttavia, come ha notato la maggior parte dei commentatori, la qualità del risultato è piuttosto bassa e non all’altezza delle ambizioni. Il giornalista della BBC Shayan Sardarizadeh lo ha definito “terribile” e “fatto al risparmio”, mettendo in luce come l’accento di Zelensky suoni decisamente russo.
Al di là della riuscita, resta il salto in avanti nelle tecniche di disinformazione. Un passo comunque non inatteso. A inizio marzo