UCRAINA | Un mese di guerra, massacro nel cuore d'Europa. Dall'annuncio di Putin il 24 febbraio alle stragi di civili ANSA
Doveva essere una guerra lampo. La 'piccola e subalterna' Ucraina, nelle previsioni di Vladimir Putin, avrebbe ceduto in pochi giorni, atterrita dall'orso russo. E invece lo zar è precipitato in un incubo: Davide contro Golia. Un mese di guerra, un Paese intero sotto le bombe, attacchi indiscriminati contro i civili, milioni di persone in fuga, più di 120 bambini uccisi, quasi mille i morti totali.Eppure l'Ucraina resiste, e in alcuni casi contrattacca.
* 26 febbraio - Pioggia di missili su Kiev mentre inizia l'esodo degli ucraini verso i Paesi vicini. Zelensky:"Oltre 100.000 invasori sulla nostra terra". I Paesi europei annunciano l'invio di aiuti militari e l'Occidente potenzia le sanzioni. * 2 marzo - I civili uccisi sono centinaia. Gli sfollati centinaia di migliaia. Kherson è la prima grande città ucraina a cadere sotto il controllo russo.
* 8 marzo - McDonald's chiude 850 punti vendita in Russia. Coca-Cola ferma le attività. Gli Usa, stop all'import di petrolio e gas russi.* 10 marzo - Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov e l'omologo ucraino Dmytro Kuleba si incontrano in Turchia, senza alcun esito. * 14 marzo - Il consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan incontra a Roma il capo della diplomazia del Partito comunista cinese Yang Jiechi.