Il peso dei brand: non esiste casa che non si cimenti in settori non strettamenti legati alla mobilità su strada. Ecco dieci esempi
Considerando il potere economico e una storia lunghissima per quasi tutte, non stupisce che le case automobilistiche non si siano limitate in passato a costruire unicamente 'macchinine' . Basti pensare al loro ruolo nella seconda guerra mondiale dove da Volkswagen a Mazda, da Peugeot a Ford si dedicarono a realizzare carri armati, aerei da caccia, armi, persino munizioni: Oldsmobile per esempio produsse 45 milioni di proiettili di artiglieria per le truppe americane.
Toyota dal 1959 può vantarsi di avere una"sua" città in Giappone - prima si chiamava Koromo - e sta pensando tra l'altro di crearne una ex novo chiamata Woven City come laboratorio per la mobilità futura. Peraltro, nel 1926, Henry Ford decise di fondare Fordlandia, sul limite della foresta amazzonica, per garantirsi una fonte di gomma per gli pneumatici delle sue auto, evitando la dipendenza dalla gomma britannica di provenienza malese.
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