Il caso delle Colline Teramane dove viene utilizzato uno strumento predittivo che manda notifiche alla comparsa di parassiti con un tasso di precisione del 98%
Trace Technologies
ed è una giovane startup nata a Nereto con capitali propri e specializzata nel campo delle soluzioni di data analysis.
in tempo reale lo stato di salute di un vigneto e a prevenirne stati di criticità, migliorando di conseguenza la qualità dell’uva e riducendo al minimo gli sprechi. Grazie ai dati, insomma, i viticoltori possono ridurre i costi di produzione utilizzando meno acqua, fertilizzanti e trattamenti chimici e fare un passo in avanti sul fronte di un’agricoltura più sostenibile e più efficiente.
, è nato con la posa nel 2020 delle prime stazioni meteo IoT alimentate da pannello fotovoltaico e deputate a incamerare i dati di una vigna di dieci ettari attraverso un pluviometro che raccoglie i millimetri di pioggia, un sensore di temperatura e di umidità delle foglie posto direttamente sulla pianta e una sonda interrata per rilevare lo stato del terreno.
L’obiettivo, come detto, è ambizioso ed è quello di prevedere in anticipo il manifestarsi delle malattie e i primi responsi dalle vigne già coperte della soluzione dicono che la riduzione del trattamento sanitario è nell’ordine del 40% rispetto al passato. La stazione di base costa circa 2mila euro, a cui vanno aggiunti i costi di gestione per una cifra mensile che va dai 20 ai 50 euro in funzione della grandezza dell'appezzamento.