NicolaGratteri attacca MarioDraghi sulla lotta alla criminalità e fa una critica precisa al premier
il procuratore ha puntato il dito contro l'inquilino di palazzo Chigi. Secondo Gratteri, Draghi sarebbe stato fin troppo timido nella lotta alla mafia: "Draghi, il giorno in cui si è insediato, non ha detto una volta la parola ‘mafia’. Questo governo sta smontando le norme che c’erano, il messaggio che arriva alla gente è che c’è aria di smobilitazione". Un concetto questo già espresso qualche giorno fa ai microfoni di La7 a.
Intervistato da Lilli Gruber, il procuratore aveva ribadito le sue critiche al premier soprattutto nella lotta alla criminalità organizzata.non ha fatto alcun passo indietro. Ospite nel salotto di Corrado Formigli ha voluto spronare l'esecutivo e il premier a fare di più nella lotta alla mafia ma anche alla 'ndrangheta.