🔸 Pensioni, ecco come funziona e quanto costa l’opzione Quota 41 ➡️ Lega e sindacati spingono per la possibilità di consentire dal 2023 il pensionamento dopo 41 anni di contribuzione a prescindere dall'età anagrafica. La freddezza del Governo ⤵️ ...
Dopo mesi di silenzio, si riapre nella maggioranza il fronte pensioni. Con la Lega che spinge per far scattare già dall'inizio del prossimo anno, quando si sarà esaurita Quota 102, la cosiddetta Quota 41. Che non è altro che la possibilità di uscita per tutti al raggiungimento del quarantunesimo anno di contribuzione a prescindere dalla soglia anagrafica.
Il pensionamento sarebbe consentito al raggiungimento di 41 anni di versamenti a prescindere dall'età anagrafica.Attualmente è prevista una via d'uscita anticipata “ordinaria” basata esclusivamente sulla contribuzione maturata. Che consente il pensionamento per i lavoratori in possesso di almeno 42 anni e 10 mesi di versamenti e per le lavoratrici con non meno di 41 anni e 10 mesi di contributi.Da oltre cinque anni esistono alcuni casi in cui Quota 41 è già prevista.