Il 23enne di Cavalese, in Trentino, ha conquistato la medaglia del metallo più prezioso nello slalom Vision Impaired come accaduto in super combinata
Ancora loro, ancora d’oro. Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravelli fanno suonare per la seconda volta l’Inno di Mameli alla Paralimpiade di Pechino, conquistando la medaglia del metallo più prezioso nello slalom Vision Impaired , proprio come accaduto in super combinata. Si tratta del quarto podio in Cina per la coppia delle Fiamme Gialle , l’ottavo in assoluto per Giacomo Bertagnolli sommando i quattro ottenuti nel 2018 a PyeongChang per un totale di 4 ori, 3 argenti e 1 bronzo.
«È stata una manche troppo stretta, devo ancora recuperare il fiatone – commenta euforico Giacomo – Avevo pressione in partenza e per tutta la gara, per cui bisognava stringere i denti e prendere tanti rischi. Oggi supero le medaglie fatte come PyeongChang come metallo, eguagliandone il numero. Non era facile, perché il livello si è alzato così tanto in questi quattro anni. Fare ancora meglio a Milano Cortina diventerà l’obiettivo, sarà un sogno».
Si tratta della seconda gemma per De Silvestro, già argento in gigante, e la festa non è finita perché tra qualche ora sarà anche portabandiera italiano nella Cerimonia di chiusura.