L'Italia ai Mondiali di atletica ha conquistato un oro e un bronzo. Un bottino decisamente inferiore a quello delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Eppure, nonostante i risultati, il movimento resta in crescita - di fkgottardi
A meno di un anno dalle Olimpiadi più vincenti di sempre, gli Azzurri tornano a casa dai Mondiali di Eugene con un solo primo posto. Il movimento resta in costante crescita. La vera prova saranno i Giochi di Parigi 2024
Dov’è finito tutto quell’oro. L’avrà detto pure qualche sfortunato cercatore dell’Ottocento, giunto fino all’Oregon carico di aspettative. Oggi, ai, nonostante la prudenza del direttore tecnico Antonio La Torre, l’Italia dell’atletica arrivava con inevitabile spinta a cinque cerchi. E altrettanti primi posti, miglior score di Tokyo 2020 dopo gli Stati Uniti. Più quella prestigiosissima palma del. Non si scomodi la congiuntura astrale, dunque.
tornare dalla spedizione americana con il solo trionfo di Massimo Stano nella marcia e il bel bronzo di Elena Vallortigara nel salto in alto è uno scottante ritorno alla realtà . Che non vuol dire riscoprirsi brocchi all’improvviso, o tornare alla memoria dei Giochi senza podi di Rio 2016. Ma fare i conti con i dettagli: centimetri, nanosecondi, acciacchi fisici. Tutto quel che in Giappone giocò a favore degli Azzurri, ora è girato storto.Dicevamo, le previsioni.