Non basta una pace qualsiasi né una pace contro. Bisogna lavorare a una pace 'per'
. Come ha detto esplicitamente ieri in Parlamento il presidente del Consiglio, Mario Draghi, l’Unione europea, oggi, ha tre priorità strategiche: clima, energia e difesa. È importante che le regole di bilancio del futuro riflettano questa visione e che il contesto regolatorio venga rivisto a 360 gradi e a tutti i livelli, europeo, nazionale e regionale. Con l’addio al potere di veto, allargando gli spazi decisionali a maggioranza.
In tale contesto, la Commissione europea ha recentemente pubblicato le linee guida di bilancio per il 2023. Dalla lettura del documento, molto probabilmente concepito prima dello scoppio della guerra, si evince che l’attenzione di Bruxelles è focalizzata, quasi esclusivamente, sull’analisi della dinamica dei debiti pubblici nazionali accumulati negli ultimi due anni e sulla riattivazione dei vincoli di bilancio sospesi nel 2020 per effetto della .
Dopo 70 anni di pace e prosperità in Europa è, altresì, ormai chiaro a tutti che l’Ue dovrà, d’ora in avanti, rivedere completamente le dimensioni, i modi e le sinergie relative alle spese per la propria difesa comune. I governi dell’Unione hanno, infatti, concordato di spedire mezzi militari a Kiev, e il Fondo europeo per la pace acquisterà armi per 450 milioni di euro in favore dell’Ucraina, un acquisto collettivo che è il primo nel suo genere.
Benefici che, dunque, per l’Unione europea non sarebbero solo economici ma, soprattutto, geopolitici. Ne deriverebbe, per questa via, un più forte ruolo strategico che un’unione della difesa assumerebbe nello scacchiere globale. Anche i più grandi Paesi dell’Ue, come la Germania, la Francia e la stessa Italia, se presi singolarmente, si configurano soltanto come potenze regionali, in rapporto a superpotenze quali gli Stati Uniti, la Cina o la stessa Russia.
Ancora più urgente è, poi, l’accoglienza dei milioni di cittadini profughi ucraini che stanno scappando dal proprio Paese verso gli Stati dell’Ue. Una prima intesa tra i ministri dell’Interno dei 27 garantirà una protezione temporanea, ma il flusso - parliamo di 800mila profughi attesi solo per l’Italia - va organizzato e gestito.
日本 最新ニュース, 日本 見出し
Similar News:他のニュース ソースから収集した、これに似たニュース記事を読むこともできます。
Biden: 'Putin non vincerà, potrà conquistare alcune città ma non l'intera Ucraina''La Russia può continuare la sua avanzata a un prezzo orribile, ma questo è già chiaro: l'Ucraina non sarà mai una vittori…
続きを読む »
Televisione digitale: oggi è il giorno dello switch off: cosa bisogna fare se non si ricevono più i canaliOggi è il giorno dello switch-off. I canali televisivi delle emittenti italiane per poter continuare a funzionare e a trasmettere immagini in alta qualità hanno bisogno di essere...
続きを読む »
Non solo l’8 marzo: “Quello che le donne non dicono? No, quello su cui le donne non vengono ascoltate”“Viva la vulva”: intervista a Violeta Benini sulla condizione delle donne, la divul(v)gazione e l’informazione consapevole. nonsolol8marzo
続きを読む »
Poliomielite, riemerge la paura del passato. L’esperta: “Non bisogna abbassare la guardia”Recenti casi in Malawi, Ucraina e Israele, per capire cosa sta accadendo abbiamo interpellato Agnese Collino, biologa molecolare, supervisore scientifico presso Fondazione Umberto Veronesi
続きを読む »
Guerra Russia-Ucraina, Bersani a La7: 'Se la pace è prima di tutto, bisogna lavorare a un compromesso e non incoraggiare l'escalation' - Il Fatto Quotidiano'SI STANNO AMMAZZANDO TRA FRATELLI' Secondo Bersani dobbiamo 'stare attenti alla misura' perché la situazione può 'portarci anche al cataclisma': ascoltate [VIDEO]
続きを読む »