MILANO.
Dopo due anni di stop dovuto alla pandemia, il 2 luglio torna la parata del Milano Pride ma sul palco dell'evento finale all'Arco della Pace non salirà per fare il suo intervento il rappresentante ufficiale della Regione Lombardia, ovvero il consigliere del M5s Dario Violi.
Quest'anno infatti, per la prima volta, sfilerà alla parata del Pride anche un rappresentante ufficiale regionale grazie alla mozione approvata lo scorso 14 giugno dall'aula del consiglio regionale lombardo, passata a scrutinio segreto nonostante le posizioni contrarie della Lega. Sul palco, precisa Pellegatta «ci va chi si sta adoperando per la crescita sociale e per costruire un percorso di crescita civile: bisogna dimostrare di fare qualcosa di concreto in questo senso.
A fare il suo intervento all'evento finale ci sarà invece, tra gli altri, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e l'assessore comunale al Welfare e alle politiche sociali, Lamberto Bertolè, che «sta portando avanti in questi anni iniziative e azioni utili alla crescita sociale» aggiunge Pellegatta.