WikiLeaks JulianAssange Secondo un portavoce della Corte Suprema il ricorso è stato rifiutato in quanto non sollevava 'nessuna questione di diritto che era possibile discutere'
La Corte Suprema britannica ha respinto il ricorso del fondatore di Wikileaks, Julian Assange, contro la sua estradizione negli Stati Uniti,Il dossier ora passerà al ministro dell'Interno britannico, Priti Patel, riferisce il profilo Twitter di Wikileaks.il ricorso è stato rifiutato in quanto non sollevava "nessuna questione di diritto che era possibile discutere".la diffusione, a partire dal 2010, di oltre 700.
Indagato per violazione della legge contro lo spionaggio, Assange rischia fino a 175 anni di carcere. Nel gennaio 2021, la giustizia britannica si era inizialmente pronunciata contro l'estradizione di Assange in Usa, affermando che sussisteva un rischio di suicidio., citando le rassicurazioni giunte dagli Stati Uniti in risposta alle preoccupazioni sollevate dal giudizio di primo grado.
Assange ha poi ottenuto, lo scorso 24 gennaio, l'autorizzazione ad impugnare il verdetto davanti alla Corte Suprema.