In provincia di Bergamo c’è stato un problema con le schede elettorali
Sabato pomeriggio, durante la preparazione dei seggi elettorali in vista delle, in varie sezioni della provincia di Bergamo è stato segnalato un problema con un numero imprecisato di schede elettorali: su alcune di quelle che i presidenti e gli addetti ai seggi stavano preparando per il voto il nome di una candidata era parzialmente. Il problema è stato subito segnalato alla prefettura, che ha provveduto a far inviare nuove schede ai seggi che avevano riscontrato l’errore.
Il nome in questione era quello di Elisabetta Maffioletti, candidata dell’alleanza Verdi-Sinistra Italiana nelle liste plurinominali per la Camera. Come ha scritto, su parte delle schede distribuite in vari seggi della provincia alcune delle lettere del suo nome erano sbiadite, col risultato che era possibile leggere chiaramente solo “Elisa-ta Maffioletti”, anziché il nome completo.
Dopo aver accolto la segnalazione dei presidenti di seggio, in serata il prefetto di Bergamo Enrico Ricci aveva fatto sapere che la prefettura avrebbe subito inviato ai seggi che avevano riscontrato il problema nuove scorte di schede, affinché quelle parzialmente sbiadite venissero sostituite. L’obiettivo era fare in modo che le operazioni di voto potessero cominciare regolarmente e senza imprevisti alle 7 di domenica, come sembra sia stato.
La prefettura ha fatto sapere che durante il voto di oggi dovranno essere usate «in via prioritaria» le schede che non contengono imperfezioni, comprese quelle inviate in un secondo momento; ha tuttavia aggiunto che, se non dovessero bastare, saranno ritenute valide anche le altre.