Il tifone Nalgae ha causato decine di morti nelle Filippine
Il forte vento e le abbondanti piogge della tempesta tropicale Nalgae hanno causato decine di morti nel sud delle Filippine. Inizialmente le autorità locali avevano parlato di 72 morti, ma poi questo numero è stato ridimensionato: ora,il totale sarebbe 45. Alcune persone però risultano ancora disperse e dopo la notte i soccorritori hanno ripreso a cercare nel fango, nell’area dove il terreno è franato.
Le zone più colpite dalle inondazioni si trovano sull’isola di Mindanao, nel sud dell’arcipelago: in particolare la provincia di Maguindanao e la città di Cotabato, nella regione autonoma di Bangsamoro. Ora il tifone si sta spostando verso nord e ci si aspetta che colpirà la capitale Manila. Pioggia e vento sono cominciati giovedì e si prevede che raggiungeranno la massima forza questo fine settimana.
I soccorritori stanno usando i gommoni per recuperare le persone bloccate in casa a causa dell’acqua alta: alcuni sono stati costretti a rifugiarsi sui tetti delle case. Le autorità delle zone colpite hanno fatto evacuare una parte delle abitazioni, le partenze dei traghetti sono state sospese e alcune scuole sono state chiuse.
Nelle Filippine i tifoni e le tempeste tropicali sono piuttosto frequenti e Nalgae non era attesa come particolarmente violenta, ma la pioggia è stata più abbondante del previsto e i soccorsi più lenti: in alcune zone è stato raggiunto il record massimo di pioggia caduta in un giorno.