Il 30enne era ricercato dal 2017. I carabinieri lo hanno scovato al Don Bosco
Latitante da 5 anni è stato tradito dalla dipendenza dai social network. I carabinieri lo hanno infatti scovato attraverso l’utilizzo che il cittadino romeno faceva dei più noti socialmedia, pubblicando foto che lo ritraevano, pur avendo sempre l’accortezza di non inquadrare scritte, insegne, nomi di strade o qualsiasi altro dettaglio che potesse far risalire alla sua esatta posizione.
Ad essere rintracciato dai militari del nucleo investigativo della compagnia Roma Casilina un cittadino romeno di 30 anni, in Italia senza fissa dimora e dichiarato latitante dal 2017. A carico dell’uomo pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica di Como poiché gravato da una lunga serie di condanne per reati contro il patrimonio, perlopiù furti in appartamento.
Il lavoro certosino dei carabinieri e l’attenta analisi dei fotogrammi hanno portato i militari dell’Arma a concentrare le ricerche in zona Don Bosco, dove il 30enne è stato individuato e bloccato mentre stava camminando in viale San Giovanni Bosco.
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