ucraina L'attaccante della Feralpisalò del campionato di serie C si è reso disponibile per aggiungere un “NO” davanti al proprio cognome contro la guerra in Ucraina. La maglia è stata messa poi all’asta per raccogliere fondi da destinare ai profughi
AGI - Il campionato è di serie C, Lega Pro di calcio, la storia invece va di diritto in serie A. società calcistica che rappresenta le città di Salò e Lonato del Garda, entrambe in provincia di Brescia.Durante la gara di alcuni giorni fa contro la Triestina, tra l'altro vinta 3-0, con una doppietta proprio di Guerra, la società, oltre ad, ha fatto realizzare una maglia speciale con cui ha giocato l'attaccante.
A supporto del popolo ucraino si è mobilitata dunque tutta la famiglia calcistica verdeblù: un'alleanza che vede il coinvolgimento di tutti gli stakeholder tra cui le aziende vicine al Club, i dipendenti e i tesserati . presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, che si è voluto congratulare con Simone per l’iniziativa pro-Ucraina legata alla maglia “No Guerra”.
"Sono tante le iniziative che i nostri club stanno organizzando - ha aggiunto - e la scelta di far intervenire con il loro protagonismo i club ha dato vita ad un proliferare di eccezionali azioni di solidarietà. Caro Simone, il tuo gesto conferma l’impegno per contrastare il massacro del popolo ucraino, netta e senza titubanze deve essere l’azione di isolamento di Putin.
L'attenzione costante verso i temi sociali e il supporto alle diverse situazioni d'emergenza nel territorioUn Club che sente la responsabilità di essere anche un'istituzione sociale che vuole contribuire a indirizzare un cambiamento positivo nella società attraverso concrete azioni.