“Il crollo della diga del Vajont è una ferita per il FriuliVeneziaGiulia”. Bufera social contro la Serracchiani per la doppia inesattezza storica: la diga infatti non crollò, e la tragedia colpì soprattutto Longarone, in provincia di Belluno ➡️
Ieri la Serracchiani ha voluto ricordare il disastro del Vajont del 9 ottobre 1963.
“Non dimentichiamo le vittime e la catastrofe di 59 anni fa con il crollo della diga del Vajont, una tragedia in cui persero la vita oltre 2000 persone. Una ferita per il FVG e per l’Italia intera”crollo della diga . Ma le cose andarono diversamente: la diga rimase in piedi, a franare fu la montagna. Da lì, le inondazioni che cancellarono i nuclei abitati. Ma la gaffe della neo eletta Pd non è terminata qui., ha detto la Serracchiani, una specie di appropriazione del ricordo.
- Sono stata su quei luoghi, e la verità verso i fatti avvenuti impone di ricordare che la diga non crollò. Gravi furono le responsabilità umane. Giusto ricordare le tante vittime venete”
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