Telefonata al leader ucraino: l'appoggio anche per il futuro
E in mattinata, sbloccato finalmente il decreto Aiuti, messi in salvo i 17 miliardi per famiglie e imprese, tirato un bel sospiro di sollievo, il premier alza la cornetta e si fa passare Volodymir Zelensky. Non è un una telefonata di congedo, anzi, il colloquio è cordiale e, riferiscono, «molto fattivo». Mario Draghi infatti si congratula per «gli ultimi positivi sviluppi della controffensiva ucraina» e conferma il «pieno appoggio» italiano a Kiev.
Zelensky sembra molto soddisfatto del colloquio e delle rassicurazioni. «Ho avuto una conversazione con il presidente Draghi - racconta su Twitter - e l'ho informato sugli sviluppi sul campo. Abbiamo sottolineato l'importanza della cooperazione in materia di difesa con l'Italia. È buona. Dobbiamo migliorarla». Quanto a Zaporizhzhia, «la garanzia della sua sicurezza e la smilitarizzazione e il ritorno sotto il controllo ucraino».