Uno come Cristiano Ronaldo ha capito tutto. E da tanto tempo. Ha capito - ma non ci voleva molto - che stava arrivando il momento-svolta dell'anno e se ne è
Uno come Cristiano Ronaldo ha capito tutto. E da tanto tempo. Ha capito - ma non ci voleva molto - che stava arrivando il momento-svolta dell'anno e se ne è tornato a casa per rimettersi in sesto. Stava per piombare la Champions League e ancora di più il playoff mondiale con Turchia e l'Italia . E io che faccio? Mi lucido a nuovo per tornare il CR7 che ero. Così ha fatto e, appena in Premier League, ha subito fatto male ad Antonio Conte e al suo Tottenham.
Ora arriva la serata dell'Atletico Madrid. Si annusano e si conoscono da una vita. Basterebbe ricordare il CR7 juventino che fece a pezzi Simeone e lo gettò fuori dall'Europa che contava. Quella è la stella che ha voluto far brillare di nuovo. E a fidarci da ciò che ha messo in campo con il Tottenham, appena tornato dal suo Portogallo, stasera i colchoneros debbono temerne le onde radioattive.
Non capisco perchè la gente del calcio non si sia accorta di chi sia veramente l'Ajax. Che ha dominato a Lisbona regalando troppo e fermandosi soltanto sul 2-2. Haller, Tadic e parecchi altri; io non ho troppi dubbi, questa edizione dei lancieri fa paura a tutti, non c'è il Benfica e stop. Dovranno stare attente le big, questi non sono carini con nessuno, vanno dritti per fare male.