🔸 Blog | Cambio vita, Gianluca Gotto e la vita da nomade digitale - Alley Oop
«Tre ore e cinque minuti: ecco la mia giornata lavorativa. Nel momento stesso in cui spengo il computer, so che non lo dovrò più accendere per motivi professionali. Il lavoro è finito, ci si rivede domani».
fatta di smart o remote working. Due concetti che, di per sé, rischiano di restare scatole vuole se non sono accompagnate a una giusta dose di fiducia, coraggio e visione. Ed è proprio ciò che ha compreso Gianluca dando voce, prima di altri, a quel senso diche caratterizza buona parte delle nuove generazioni, costrette a un lavoro spesso sottopagato e per nulla soddisfacente. Generazioni che inseguono il cambiamento, riuscendo solo in pochi casi a realizzarlo appieno.