Mancano 22 mesi, ma la Fondazione composta da governo, comune, regione, Coni e Fidal non ha ancora un direttore generale. Da più parti filtra ottimismo: 'Sarà un grande evento'
Da Monaco a Roma. I prossimi Europei di atletica si svolgeranno ufficialmente nella Capitale dal 7 al 12 giugno, come annunciato il 18 agosto nella città bavarese, scenario dell'edizione che si conclude domenica 21. La scelta della nostra città risale ormai al 10 novembre 2020 e quindi è legittimo chiedersi a che punto sia l'organizzazione di quello che sarà l'evento continentale più importante prima dei Giochi Olimpici di Parigi.
Anche lo stesso Mei, di ritorno da Monaco di Baviera, non tradisce alcuna preoccupazione: "Prosegue tutto benissimo - conferma - e nel prossimo Cda la Fondazione renderà noto l'organigramma completo. La scelta della data per l'inizio dell'evento è sintomo di fiducia nei nostri confronti. Stiamo lavorando, siamo di corsa ovviamente perché mancano meno di 2 anni, ma non mi sono mai preoccupato delle capacità del nostro sistema organizzativo".
Roberto Tavani, delegato allo sport del presidente della Regione Nicola Zingaretti, ammette "ritardi fisiologici" che potrebbero incidere più che altro su alcuni lavori da fare in città legati all'evento, ma è ottimista: "Dopo il prossimo Cda di settembre si passerà alla fase operativa - ci spiega - e la data di giugno 2024 rappresenta una grandissima opportunità. Saremo l'unico grande evento prima dei Giochi.
, l'uomo forte in Campidoglio che aveva in mano tutti i dossier, cambieranno qualche carta in tavola.